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Regesto tratto da " I De Noceto: l'ascesa di una famiglia fra Lunigiana, Roma e Toscana. Documenti dall'Archivio domestico Noceti di Bagnone e da archivi toscani", a cura di Eliana M. Vecchi, “Giornale Storico della Lunigiana e del territorio Lucense”, Nuova Serie - Anni LII-LIII 2001-2002, La Spezia 2003, p.102. (inserire link)
1467, marzo 9, Lucca
Reg. : BICCHIERAI, n.° 29.
Niccolò, figlio ed erede universale ab intestato del cavaliere Pietro ex nobilibus de Noceto, cittadino lucchese, dona a Margherita, figlia del fu maestro Princivalle de Villanis di Pontremoli, moglie di Giannotto del quondam ser Simone de Ursis, ed a Alessandrina ed Amelia, figlie di lei e di Giannotto suddetto, presente ed accettante in qualità di procuratore ed amministratore della moglie e delle figlie, una casa di tre piani con corte e mulino posta in Pontremoli, nella vicinia di Santa Cristina, confinante con: 1) gli eredi di Giovanni Lazarini di Pontremoli 2) Giovanni Giacomo de Verinis 3) il fiume Verde 4) la strada pubblica, con ogni pigione che al donante fosse dovuta sulla casa stessa, che un tempo fu del detto Giannotto e dei suoi fratelli. Fatto a Lucca, nella casa del donatore, posta nella contrada dei SS. Simone e Giuda. Testimoni: il prete Giovanni Gimignani di Bagnone, canonico Lucense e Pasquale del fu Martino di Pontremoli. Rogato da Benedetto figlio di ser Giovannipiero de Franciottis, notaio pubblico Lucchese e giudice ordinario.1
1Bicchierai: Recisa in qualche luogo dalla piegatura, ma leggibile.