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Percorso formativo - L'archivio domestico Noceti
Regesto tratto da "I De Noceto: l'ascesa di una famiglia fra Lunigiana, Roma e Toscana. Documenti dall'Archivio domestico Noceti di Bagnone e da archivi toscani", a cura di Eliana M. Vecchi, “Giornale Storico della Lunigiana e del territorio Lucense”, Nuova Serie - Anni LII-LIII 2001-2002, La Spezia 2003, p.98. (inserire link)
1462, agosto 24, Bagnone1
Reg. : BICCHIERAI, n.° 23.
Il magnifico messer Pietro del fu Giovanni ex nobilibus de Noxeto, in riconoscenza dell’affetto e in ricompensa dei molti servigi resi al donatore, dona al proprio fratello Antonio ex nobilibus de Noxeto tutte le sue possessioni poste nei territori, distretti, dominii, terre di Bagnone, Pastina, Mochignano, Paneschio, Pieve di San Cassiano, Castiglione e Virgoletta in diocesi di Luni e quelle situate a Noceto, Valisavanti e sue ville nella diocesi di Piacenza, a condizione che venendo a morte il detto Antonio, senza lasciar figli legittimi o naturali, tornino detti beni al donatore o, lui defunto, per metà ai suoi figli Niccolò e Giovanni e per l’altra metà alla chiesa di San Niccolò di Bagnone. Viene stipulata la penale di mille ducati d’oro da applicarsi per metà alla camera dei signori marchesi di Bagnone e per metà al donatario. Fatto a Bagnone, in casa degli stessi Pietro e Antonio. Testimoni: Giovanni figlio del magister Bartolomeo de Noxeto, Jacopino del fu magister Simone de Gottula e Bartolomeo del fu Giovanni de Panico. Rogato da Bernardo del fu Francesco di Bagnone. 1468, luglio 24.2 Fu letto il soprascritto instrumento in presenza del dottore in legge Natumbene ex Valentibus di Trevi, diocesi di Spoleto, giudice e collaterale del conte Guido Strepetii de Fluminibus di Assisi, podestà di Viterbo, in presenza dei tre seguenti notai che lo sottoscrissero dopo averlo reputato concordante con l’originale: Anselmo de Ninis de Baschio, cittadino di Viterbo, Alberto di Bartolomeo Thomasii di Viterbo, Giovanni fu Baldassare di Brescia. Il giudice interpone la sua autorità3.
- Nel regesto è indicata come data cronica 1462, agosto 8, nella cartellinatura della pergamena, correttamente, 1462, agosto 24.
- Bicchierai data: 4 luglio.
- Bicchierai: Poco leggibile in fondo.